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| Privacy e porte USB |
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Le porte USB sono un problema per la
privacy? Non con Linux |
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Un altro problema spesso del tutto non considerato in materia di privacy e' rappresentato dalle porte USB.
E' infatti diventato molto comune trasferire dati da un sistema all'altro per mezzo di chiavette e supporti USB, ma pochi si pongono il problema se questo puo' o meno rappresentare un rischio dal punto di vista della privacy per l'integrita' dei dati e dei sistemi stessi.
Da molti anni ormai, in ambito NATO tutti i PC portatili destinati ad essere usati in ambienti "untrusted" hanno tutte le porte USB sigillate: chissa perche' ?
Ebbene, con le nuove norme in materia di privacy questo problema dovremo porcelo tutti e non solo relativamente ai portatili, ma anche e sopratutto ai sistemi desktop collegati alle reti aziendali su cui viaggiano dati la cui compromissione, perdita, sottrazione, alterazione o accesso non autorizzato possa costituire un rischio di varia probabilita' e gravita' per i diritti e le liberta' delle persone fisiche.
Virus, malware, spyware viaggiano ormai su supporti USB e i supporti USB vengono usati per compromettere reti e sistemi non altrimenti raggiungibili.
Ponetevi una domanda: se qualcuno ha inserito un supporto USB sul vostro PC mentre voi non eravate presenti, siete in grado di accorgervene ?
La risposta e' NO !
E allora ponetevi anche un'altra domanda: cosa potrebbe succedere se un malintenzionato (ma anche un ignaro collega) inserisse sul vostro PC un supporto USB infetto o contenente uno spyware ?
La risposta qui dipende da molti fattori, quali la tipologia di malware "iniettato" nel sistema, la tipologia dei dati a cui voi avete accesso, ecc..
In ogni caso potrebbero esserci delle brutte conseguenze, che potrebbero manifestarsi anche a distanza di molto tempo, ma cosa piu' importante, non sarete mai in grado di determinare in modo certo ed assoluto l'entita' del danno.
Sono stati sottratti dei dati ? I dati sono stati compromessi ? E quali ? E' stato infettato l'intero sistema ? E quando ?
Bene, se volete prevenire problemi di questo tipo, l'unica risposta giusta e' ... passate subito a un sistema LINUX.
Oltre ad essere immuni a virus e malware, i nostri sistemi basati su Linux sono predisposti per documentare ogni accesso, anche mediante l'inserimento di un supporto USB, e se necessario, avvertire immediatamente l'amministratore del sistema o chiunque voi vogliate, sul fatto che e' stato collegato ad un certo PC un dispositivo USB.
Questa caratteristica lo rende l'unico sistema usabile per l'adeguamento dell'infrastuttura informatica alla normativa in materia di privacy e cyber security (le due cose, viaggiano insieme, necessariamente).
Linux e':
- gratuito (lo sviluppo e l'aggiornamento dei pacchetti software che lo compongono e' garantito da una comunita' internazionale di sviluppatori, tutti ben noti e contattabili);
- immune a virus e malware (i concetti che stanno alla base del sistema non permettono in alcun caso che un programma possa alterare il sistema modificandone integrita' e sicurezza);
- molto diffuso in ambienti professionali, accademici e scientifici in cui e' richiesta affidabilita', flessibilita' e sicurezza (anche gran parte dei sistemi che offrono servizi su internet utilizzano Linux);
- facilmente adattabile alle proprie esigenze (la base software su cui Linux puo' contare e' molto vasta ed e' costituita da programmi a sorgente aperto che chiunque puo' ispezionare, copiare e modificare a proprio piacimento);
- compatibile con i sistemi Microsoft Windows (dischi, periferiche e documenti possono essere facilmente condivisi fra le due piattaforme);
- facile da usare (l'interfaccia grafica a finestre e' molto curata e intuitiva: chi ha gia' usato dei sistemi come Microsoft Windows o Apple si trovera' subito a proprio agio);
- robusto e sicuro (i sistemi Linux sono fatti per funzionare sempre, se un programma si pianta, tutto il resto del sistema continua a funzionare, niente schermate blu con codici incomprensibili ma tutto e' accuratamente documentato in modo da agevolare l'assistenza tecnica in caso di guasti dell'hardware).
Le nostre soluzioni in tema di privacy permettono un facile adeguamento, riutilizzando i PC gia' in uso e mettendosi al riparo da ogni attacco da parte di virus e malware, senza piu' nemmeno la necessita' di antivirus, attivando alcune misure di security a protezione di ogni sistema connesso alla rete.
Per qualsiasi informazione e chiarimento, visitate la sezione speciale privacy e non esitate a contattarci chiamando il nr. 040 98 96 131 o agli indirizzi e-mail che trovate sul sito.
Comunicazione a cura del servizio marketing e supporto di etel elettronica e telecomunicazioni Trieste IT
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Noi siamo molto bravi a fare questo:
(ma, ovviamente, le nostre competenze vanno anche oltre ... metteteci alla prova !)
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